“Questa medaglia è un grosso traguardo – ci ha raccontato Manila Esposito a botta calda, appena scesa dal podio continentale – per il lavoro che facciamo in palestra tutti i giorni. Ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine. Non è stata una gara facile, però, alla fine, abbiamo vinto ancora. Le esordienti sono state bravissime. Perché nonostante fossero alla prima esperienza importante da senior hanno mantenuto la concentrazione fino in fondo, sono davvero orgogliosa di loro. Una dedica? Di sicuro il pensiero, in questi momenti, va a tutte le persone che non sono qui ora ma che ci supportano continuamente, la Federazione, le Fiamme Oro per me e Alice, le società di provenienza di ciascuno di noi, lo staff tecnico e medico, e tutte le altre ginnaste che fanno parte della rosa della Nazionale ma non sono riuscite a partire. Adesso facciamo il tifo per la Maschile, Gamba tutta ragazzi!”
“Negli ultimi quattro anni abbiamo vinto tre volte e una siamo arrivati secondi. Antalya ci ha rovinato il poker – scherza il DTN GAF Enrico Casella ai microfoni di Rai Sport, in zona mista – Anche quest’anno siamo riusciti ad arrivare in cima. Era un po’ più difficile, avevamo tre quinti di squadra senza esperienze simili e quindi sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà. Inoltre le ginnaste reduci dai giochi olimpici non sono all’apice della forma, come è normale che sia. Malgrado ciò siamo riusciti a condurre in porto una gara con qualche errore, utile però ad imparare, soprattutto per le più giovani e che, quando non si è al 100%, può capitare. L’importante è saper affrontare certe e situazione ed ancora una volta questa squadra c’è riuscita alla grande”.
“Non è mai scontato confermarsi ad altissimi livelli – ha commentato il Presidente FGI Andrea Facci – quindi è per me una grande gioia commentare questa prima medaglia d’oro del nuovo quadriennio agli Europei di Lipsia. Dopo averci fatto sognare ai Giochi di Parigi 2024 la Nazionale di Artistica Femminile si ripresenta con una vittoria strepitosa, un segnale di forza per la profondità della rosa e la lungimiranza di lanciare tre nuove esordienti. Un applauso alle ginnaste che hanno compiuto questa ennesima impresa, ai loro tecnici, alle società che lavorano sempre per raggiungere obiettivi prestigiosi. È molto positivo iniziare così questo nuovo ciclo olimpico, fa bene a tutto il movimento. Sono davvero felice di poter commentare un risultato del genere ma soprattutto di incontrare presto la delegazione. Tra un paio di giorni sarò a Lipsia per portargli il saluto del Consiglio Direttivo Federale che si riunisce dopodomani, e nel frattempo consentitemi di mandare un grosso in bocca al lupo alla Sezione maschile, perché domani salirà in pedana per cercare il migliore risultato possibile”.
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