Non si chiede mai l’età ad una donna, ma si resterebbe certo stupiti a scoprire cosa ci sia scritto sulla carta di identità delle diciotto componenti del gruppo Fuori Quota, l’insieme della Ginnastica per Tutti del Gruppo Sportivo Sambughé, sodalizio trevigiano del presidente Gabriele Pastrello. Sotto la direzione della team leader Patrizia Spadon, le “golden girl” hanno portato in scena la group performance dal titolo “Le quattro stagioni” con un’esperienza, ma soprattutto una grinta, da far invidia a qualsiasi giovincello.

Un’interpretazione magistrale, in quattro concerti differenti, sullo stage del RAI Congress Centre di Amsterdam, dove si sta svolgendo la Gymnaestrada Mondiale, a rappresentare l’inesorabile e infinito ciclo della vita, accompagnato dalle note della famosissima composizione di Antonio Vivaldi. “La nascita, la morte e la rinascita portano alla conoscenza di noi stessi e dei cambiamenti della vita”, racconta lo speaker nella presentazione del gruppo prima della loro esibizione. E così, in un turbinio di cambi d’abito al ritmo incessante delle stagioni che scorrono, sul palcoscenico passa un anno nel tempo della loro performance. Dalla piena creatività dell’estate al malinconico autunno in cui tutta l’energia sembra svanire; dal nuovo, seppur freddo, inizio da inventare in inverno all’entusiasmante emozione del risbocciare a primavera. Un denominatore comune sembra unire i quattro quadri rappresentati: anche quando tutto pare finito, c’è sempre l’occasione di ripartire da capo.

Le Fuoriquota dimostrano un assioma innegabile. La Gymnaestrada è intergenerazionale e, ancora di più, la ginnastica non ha età anzi contribuisce al benessere e alla salute. Il gruppo di Treviso ne è senz’altro la conferma, ma non certo una novità poiché alle spalle ha numerose participazioni al Golden Age Gym Festival, portando nelle diverse edizioni sempre in alto i colori dell’Italia insieme a tante altre società affiliate alla Federginnastica.